In ricordo del ginecologo dott Corrado Gualerzi

Le colleghe e i colleghi dell’Azienda USL ricordano con profonda commozione il dottor Corrado Gualerzi, per oltre vent’anni Primario della Struttura di Ostetricia e Ginecologia di Montecchio. 
Persona disponibile e dotata di grande umanità, è stato un apprezzato e competente professionista, scrupoloso e innovativo nell’esercizio delle funzioni di medico e illuminato nel rapporto incoraggiante e rispettoso con l’equipe che dirigeva.
La Direzione dell'Azienda USL di Reggio Emilia, gli operatori dell'Ospedale e del Distretto di Montecchio si stringono alla famiglia in questo momento di dolore.

Il ricordo dei colleghi che hanno collaborato con lui
“In un pomeriggio di maggio, il giorno dopo il suo compleanno e a due settimane dalla festa che volevamo dedicargli, ci ha lasciato il dott. Corrado Gualerzi. Per tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di lavorare con lui è stato molto più di un bravo direttore: ci ha insegnato a lavorare, ci ha mostrato come rapportarci con le persone e tra noi ma soprattutto ci sapeva ascoltare. Non c’era problema, di reparto o personale, che non trovasse “udienza” e quasi sempre, a volte con rara fantasia, sapeva darci una soluzione. Da ognuno sapeva trarre il meglio e, nel rispetto delle differenze di carattere e di attitudini, riusciva ad amalgamarci in quella che era la “grande équipe” di Ostetricia e Ginecologia della Montecchio degli anni ‘80 e ’90. In ambito più specificamente lavorativo, poi, aveva capito come in Ostetricia le conoscenze tecnico-scientifiche d’avanguardia andassero coniugate con il rispetto e l’umanità, curando in particolare l’accoglienza e la vicinanza alle pazienti, e come questi obiettivi si potessero raggiungere solo con il contributo di tutte le figure professionali coinvolte. In Ginecologia aveva intuito quanto fosse importante, per la vita delle donne, la tutela del pavimento pelvico nell’immediatezza del postpartum e per le età successive. Già negli anni ’80 si fece promotore di un centro di eccellenza per la diagnosi e il recupero funzionale del pavimento pelvico, integrando tecniche diagnostiche, riabilitative e chirurgiche. Meno di un anno fa ci eravamo riuniti e avevamo avuto il piacere di ritrovarci e rinnovare l’affiatamento e la sintonia che ci sostenevano allora. Il Dott. Gualerzi era con noi, con l’attenzione e la leggerezza che lo caratterizzavano nella quotidianità. Nella vita, non bisogna mai prendersi troppo sul serio, diceva spesso, e noi non prenderemo sul serio la sua dipartita, perchè il dott. Gualerzi sarà sempre con noi”.

L'Ufficio Stampa