Inaugurata la Casa della Comunità di Roteglia alla presenza di autorità e cittadini
14/09/25

È stata inaugurata domenica 14 settembre 2025 la nuova Casa della Comunità di Roteglia che ha trovato posto nello storico complesso “Casa Maffei”.
L’inaugurazione è stata preceduta da attività di prevenzione rivolte alla popolazione con inizio alle ore 15.00. AVIS e CRI di Castellarano, insieme a medici di medicina generale e volontari, nell’ambito della rassegna “Dica 33”, hanno infatti organizzato, in collaborazione con Comune di Castellarano e Ausl IRCCS di Reggio Emilia, un punto di prevenzione aperto alla cittadinanza con possibilità di eseguire elettrocardiogramma, misurazione della pressione arteriosa e della glicemia.
A presenziare alla cerimonia di inaugurazione erano il Sindaco di Castellarano e Presidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria - CTSS della Provincia di Reggio Emilia Giorgio Zanni, insieme all’Assessore comunale alla salute Catia Paganelli. Per l’Azienda sanitaria erano presenti il Direttore generale Davide Fornaciari, il Direttore del Distretto di Scandiano Marco Ferri e la Direttrice del Dipartimento Cure primarie Enrica Terzi.
La Casa della Comunità di Roteglia è un’articolazione di quella di Castellarano, operativa dal 2022, con la quale condivide attività e professionisti. La combinazione delle due case della comunità arricchisce i processi di integrazione e potenzia l’offerta di servizi di prossimità. L’unitarietà tra equipe professionali favorisce, inoltre, la continuità dell’assistenza nell’intero territorio di riferimento.
La Casa di Roteglia diviene la sedicesima casa della comunità operativa nel territorio provinciale, la quarta del distretto sanitario di appartenenza, insieme a quelle di Rubiera, Castellarano e Scandiano; completerà la rete distrettuale la Casa della Comunità di Casalgrande che si prevede di attivare all’inizio del 2026.
L’adeguamento e l’allestimento della sede sono stati finanziati con fondi PNRR per un importo pari a 180.000 euro. La progettazione e la realizzazione dell’intervento sono state curate dal Servizio Tecnico dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia.
“L’investimento nelle case della comunità è centrale nel consolidamento dell’assistenza di iniziativa e di prossimità, modelli di cura che si adeguano all’evoluzione del contesto sociale e anagrafico, con nuclei familiari sempre meno numerosi e percorsi di vita che si allungano, soggetti a fragilità e patologie croniche. Siamo convinti che strutture come questa che inauguriamo siano luoghi dove sentirsi davvero “a casa” ed essere accompagnati verso i servizi che il territorio mette a disposizione, con impegno costante nell’integrare competenze e percorsi” ha commentato il Dr. Davide Fornaciari, Direttore Generale dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia.
Il commento di Giorgio Zanni, Sindaco di Castellarano, Presidente della Provincia e Presidente della CTSS «Inaugurando la sedicesima Casa della Comunità in provincia, qui a Roteglia, rafforziamo la sanità di prossimità in un luogo identitario come Casa Maffei, frutto di una collaborazione esemplare tra AUSL, Comune e istituzioni, resa possibile anche grazie al sostegno del PNRR. Come Presidente della CTSS e come Sindaco, considero questo un tassello fondamentale di una strategia più ampia: costruire una rete di presìdi che sappia integrare professionisti e servizi, rendere la cura accessibile e quotidiana, avvicinare la sanità ai cittadini e trasformare la prossimità in un diritto concreto.
Casa Maffei è una delle strutture più belle e significative del nostro comune: ha conosciuto nel tempo diverse riqualificazioni, vissute con il protagonismo condiviso dell’amministrazione, delle società e delle associazioni culturali che la animano. Oggi assume una nuova funzione come distaccamento della Casa della Comunità di Castellarano, ospitando due ambulatori di medici di medicina generale e un ambulatorio infermieristico. È un passo che renderà Casa Maffei ancora più viva, utile e vicina ai cittadini, rafforzando l’idea che la salute e i servizi di prossimità sono un patrimonio collettivo da costruire insieme»
La Casa di Comunità di Roteglia
L’assistenza primaria sarà garantita nei giorni feriali dalla presenza di due medici di Medicina generale titolari, operativi anche nella Casa della Comunità di Castellarano, aderenti alla stessa forma associativa; la copertura assistenziale nelle ore serali, notturne e nei giorni festivi/prefestivi sarà data dal servizio di Continuità assistenziale (ex guardia medica) con sede a Castellarano.
Un ambulatorio infermieristico si aggiungerà a breve per svolgere attività dedicata soprattutto ai pazienti cronici e più fragili, nell’ottica di una medicina di iniziativa pronta a intercettare i bisogni della comunità. Gli spazi destinati ai nuovi servizi, aziendali e dei medici di medicina generale, consistono in 4 ambulatori medico/infermieristici, oltre a sale d’attesa e locali di accoglienza.
Il nuovo servizio ha trovato posto in via Radici in Monte, all’interno dello storico complesso di origine Cinquecentesca “Casa Maffei”, riqualificato anni fa a cura del Comune di Castellarano che ne è proprietario.
L’azienda sanitaria e il Comune di Castellarano lavorano, inoltre, a un progetto che includa nella struttura di Roteglia attività di associazioni di volontariato, analogamente a quanto avviene in altre sedi.
Le Case della Comunità sono esempi concreti di assistenza di prossimità e contatto, luoghi di facile individuazione nei quali i cittadini possono trovare risposta ai propri bisogni sanitari e socio-sanitari. Nella Casa della Comunità operano in modo integrato professionisti che si dedicano alla progettazione ed erogazione di interventi sanitari, di prevenzione e di integrazione socio-sanitaria.
L'Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 15/09/25