Nota di risposta in merito alla lettera sulla visita oculistica

02/11/19

Al Direttore de La Gazzetta di Reggio

 

Alcune considerazioni in risposta alla lettera del Signor Marco Tondelli, pubblicata dal vostro quotidiano il 1° novembre 2019 e nella edizione odierna.

Nel 2019 la domanda complessiva di prestazioni di specialistica ambulatoriale nella provincia di Reggio Emilia  è aumentata del  10% che, a fronte dei  3 milioni circa di prenotazioni  del 2018, significa un  incremento  di circa 300.000 prenotazioni. All'aumento della domanda si aggiunge l'impossibilità di reperire sul mercato medici, sia come dipendenti che come specialisti convenzionati interni. 

Le specialità più critiche sono oculistica, ginecologia, cardiologia, gastroenterologia, neurologia e ortopedia. 

L'Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia ha attivato tutti gli strumenti possibili, quali un aumento di prestazioni dal privato accreditato, oltre a  prestazioni aggiuntive in libera professione effettuate dal personale dipendente e pagate dall’Azienda (il cittadino paga normalmente il ticket), compatibilmente con la necessità di rispettare la normativa sul l'orario di lavoro. 

Premesso questo e tornando al caso specifico, la visita oculistica è una prestazione per la quale l'Azienda USL garantisce i tempi di attesa standard a livello provinciale. Ad oggi vi sono disponibilità di visita oculistica per le priorità D a 30 giorni presso la struttura privata accreditata Salus di Reggio Emilia. 

L’offerta complessiva di visite oculistiche è stata incrementata, così come gli interventi di cataratta sono aumentati di circa 1.000 in un anno, aumento anche dovuto ad uno spostamento dell’attività chirurgica verso l’ambulatoriale, dovendo comunque garantire anche gli interventi più complessi su retina, cornea, etc.   

Nel 2017 l’Azienda USL ha erogato 154.667 prestazioni di oculistica in regime ambulatoriale, comprensive di cataratte e della produzione dei privati accreditati, pari a circa 31.000 prestazioni. Nel 2018 le prestazioni erogate sono state 159.354, di cui 34.000 del privato accreditato, mentre nei primi tre mesi del 2019 sono state effettuate 40.331 prestazioni di oculistica in regime ambulatoriale, di cui 9.000 nel privato accreditato. 

In queste settimane, alcune agende provinciali sono chiuse per consentire la manutenzione del CUP, lavoro necessario per allinearle alle indicazioni del nuovo piano regionale per il governo dei tempi di attesa. 

Una delle azioni necessarie per l’allineamento del sistema alle indicazioni regionali è  la separazione di tutte le agende, in modo da avere percorsi separati tra primi accessi e controlli nonché l’adeguamento di tutti i sistemi informativi aziendali, degli applicativi di prescrizione dei professionisti, degli applicativi predisposti per la trasmissione dei dati in regione e quindi per il monitoraggio sia locale che regionale dei tempi di attesa. Tutte le indicazioni previste dal nuovo piano regionale dovranno essere a regime dal 1° gennaio 2020. 

Per queste modifiche l'Azienda USL si impegna ad effettuare rapidamente tutte le attività previste che comunque impegneranno diversi operatori per almeno due settimane. 

La Direzione dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia


Ultimo aggiornamento: 22/10/21