Sosta al Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova

In merito alla lettera pubblicata in data odierna relativa alla sosta nei parcheggi antistanti il Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova si ritiene opportuno, come già fatto in altre occasioni, ricordare quanto segue.

Gli ospedali sono grandi generatori di spostamenti e attrattori di traffico. Il Santa Maria Nuova, in particolare, si caratterizza per una struttura edilizia che permette ai veicoli il libero accesso, la qual cosa rende necessario avere precise regole sulle modalità di circolazione e di fruizione della sosta.

Il costo orario della sosta nei parcheggi antistanti il Pronto Soccorso, nello specifico, è funzionale a favorire la frequente rotazione delle auto assicurando il rapido reperimento del posto a chi debba usufruire dei servizi in emergenza-urgenza. È un dato di fatto che in assenza di regolazione tariffaria i posti auto destinati al PS risulterebbero costantemente occupati sin dalle prime ore del mattino e quindi, di fatto, inaccessibili ad altri utenti.

Nei 28 stalli dedicati al PS la prima ora di sosta è gratuita e offre la possibilità di accompagnare e mettere in sicurezza il familiare all’interno della struttura. L’utente potrà poi valutare se prolungare la sosta, pur in considerazione della tariffa di € 3,50/ora, oppure portare la vettura in altri parcheggi dell’area ospedaliera. Si ricorda, infine, che per utenti del PS che giungano alla guida della propria auto senza accompagnatore, come anche per ogni adulto che accompagni un minore, sono disponibili su richiesta alla reception del PS speciali permessi che consentono la sosta gratuita in quella giornata, senza limite orario.

Il sistema di sosta a pagamento in area ospedaliera (c.d. righe blu) è stato istituito per risolvere in modo sostenibile i problemi di accessibilità alle strutture e non con intento speculativo ai danni dell’utenza. La regolazione è efficace nel favorire la limitazione dei tempi di permanenza e gli usi impropri dei parcheggi più prossimi agli edifici, in modo da mantenere gli stalli a disposizione di coloro che hanno reale necessità di avvicinarsi e accedere ai servizi. A distanza di 12 anni dalla sua attivazione, avvenuta di concerto con il Comune, tale sistema ha mostrato di avere limitato significativamente  le situazioni di abuso e conflitto.