Iscrizione temporanea al Servizio sanitario nazionale

I cittadini domiciliati in un Comune diverso da quello di residenza possono essere temporaneamente iscritti al Servizio sanitario presso l’Azienda Usl del proprio domicilio. La permanenza nel Comune di domicilio deve essere superiore ai tre mesi e può essere dovuta a motivi di lavoro, di studio, di salute, familiari, per disoccupazione, per soggiorno obbligato o libertà provvisoria.

Anche agli iscritti a tempo determinato al Servizio sanitario nella Regione Emilia-Romagna, l’Agenzia delle Entrate spedisce la tessera sanitaria all’indirizzo della loro effettiva residenza.

Rivolgersi agli uffici del Distretto.

Informazioni utili

Il cittadino domiciliato in Comune diverso da quello di residenza, può richiedere l’iscrizione al distretto sanitario di domicilio. Ai fini dell’iscrizione è tenuto a presentare le dichiarazioni sostitutive di atto notorio o di certificazione – a seconda delle situazioni che gli danno diritto all’iscrizione come domiciliato – come descritto nel campo “Che cosa serve”.

Documenti necessari

  • Tessera di iscrizione al SSN
  • Autocertificazione di domicilio
  • Dichiarazione sostitutiva di certificazione per motivi di studio
  • Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per i motivi di lavoro. I lavoratori autonomi e familiari conviventi, iscritti all'Albo Professionale o alla Camera di Commercio Provinciale o all'Ufficio IVA, possono produrre autocertificazione
  • Certificazione medica (rilasciata da medico specialista di struttura pubblica o medico di famiglia)per i motivi di salute

Aspetti economici

La prestazione è gratuita

Normativa di riferimento

Legge 833/78, circolare ministeriale 1000/116 del 11/5/'84, Dlgs 520/92, D.P.C.M. 19/5/'95