Teresa Rossi - Biotecnologa e Ricercatrice
Caratterizzazione della funzione di ATGL nel carcinoma mammario triplo negativo: regolazione del metabolismo lipidico e interazione con gli adipociti associati al cancro.
Team: Mariaelena Pistoni, Chiara Casartelli, Saverio Coiro, Moira Ragazzi
Il tumore al seno è la neoplasia più frequentemente diagnosticata nelle donne in Italia. Grazie alla diffusione dei programmi di screening e alla maggiore consapevolezza dell’importanza della prevenzione e dei controlli periodici, i tumori al seno vengono diagnosticati a stadi sempre più precoci. Questo ha portato a un aumento dell’aspettativa di vita a 5 anni dalla diagnosi e ad approcci chirurgici meno invasivi.
Tuttavia, il sottotipo triplo negativo (TNBC), caratterizzato dall’assenza di recettori ormonali e dalla mancata amplificazione di HER2, rimane il più aggressivo. Nonostante i notevoli progressi scientifici e la disponibilità di nuove terapie mirate, come gli inibitori del checkpoint immunitario PD1, circa il 30% delle pazienti non risponde alla terapia neoadiuvante o presenta recidiva entro i 5 anni. Le alterazioni delle vie di segnalazione del metabolismo, in particolare la plasticità dell'omeostasi lipidica, emergono come processi chiave nel sostenere la progressione del TNBC.
Lo scopo del nostro studio è valutare il ruolo del metabolismo lipidico nell’aggressività del tumore. In particolare, ci concentreremo sull’enzima ATGL (lipasi dei trigliceridi adiposi), che regola il metabolismo lipidico cellulare liberando acidi grassi essenziali per funzioni cellulari. In alcuni tipi di tumore, la riduzione di questa molecola è stata associata ad una maggiore aggressività, pertanto ne caratterizzeremo il ruolo nel TNBC. Inoltre, il microambiente del tumore al seno, ricco di tessuto adiposo, svolge un ruolo cruciale nel fornire energia e biocomponenti necessari alla progressione tumorale. Studieremo il ruolo di ATGL anche tra l’interazione delle cellule tumorali con gli adipociti associati al cancro, adipociti “istruiti” dal tumore per sostenerlo nella aggressività.
I risultati di questo studio contribuiranno a chiarire meccanismi metabolici alla base dell’aggressività tumorale, ampliando le conoscenze sul TNBC e potenzialmente migliorandone il trattamento.
Ultimo aggiornamento: 14/04/25