Angela approfondisce la conoscenza dei linfomi
Titolo: Studio sulla correlazione tra livelli sierici di Vitamina D e le caratteristiche biologiche dei Linfomi maligni con particolare riferimento ai Linfomi diffusi a grandi cellule B
Sperimentatore principale: Angela Ferrari (Ematologia)
Altri sperimentatori coinvolti: Alessia Ciarrocchi (Laboratorio di Ricerca Traslazionale) e Riccardo Valli (Anatomia Patologica)
Entità del finanziamento assegnato: 41.642 euro
Il linfoma è un tumore del sangue causato dalla proliferazione incontrollata di un particolare tipo di globulo bianco, il linfocita, e generalmente si presenta con ingrossamento dei linfonodi.
I pazienti possono manifestare diversi sintomi che variano a seconda del tipo di linfoma e contribuiscono a determinare la prognosi. Grazie ai trattamenti oggi disponibili i linfomi sono malattie curabili e spesso guaribili, anche se esiste un’ampia variabilità nell’andamento della malattia.
È stato dimostrato che uno dei fattori associati alla aggressività della malattia è la concentrazione di Vitamina D nel sangue, soprattutto per il linfoma diffuso a grandi cellule B, che rappresenta il sottotipo più frequente di linfoma. I livelli di Vitamina D al momento della diagnosi sembrano infatti influenzare l’efficacia dei trattamenti.
Tuttavia, i meccanismi biologici che spiegano la correlazione tra linfoma e Vitamina D sono ancora ignoti: capirli può essere un passo importante per comprendere come si sviluppa il tumore e per migliorare la cura.
Il progetto utilizza una tecnologia avanzata di analisi genetica, denominata Analisi Nanostring, combinata con analisi più tradizionali, per identificare gruppi (pattern) di geni del tumore e del microambiente tumorale che sono correlati al livello della Vitamina D.
L’obiettivo finale è individuare nuovi marcatori prognostici e nuovi bersagli terapeutici.
Angela Ferrari ha 46 anni ed è nata a Modena.
Si è laureata in Medicina nel 2000 all’Università di Modena e Reggio Emilia e ha conseguito una specializzazione in Ematologia presso lo stesso ateneo nel 2004. Dal 2005 al 2007 ha lavorato presso il A.O.U. Policlinico di Modena e poi, dal 2008 al 2010, ha lavorato presso l’Ematologia del Sant Pau Hospital, a Barcellona (Spagna).
Dal 2011 lavora presso l’Ematologia dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove si occupa di Linfomi.
I suoi principali ambiti di ricerca sono:
- linfomi;
- leucemia linfatica cronica.
PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
Ultimo aggiornamento: 23/09/21