Massimiliano progetta migliori percorsi per i pazienti
Titolo: Sperimentazione delle tecniche di Social Network Analysis nella valutazione empirica di percorsi assistenziali nel fine vita dei pazienti oncologici
Sperimentatore principale: Massimiliano Marino (Governo Clinico)
Altri sperimentatori coinvolti: Monica Guberti (Direzione delle Professioni Sanitarie), Massimo Vicentini (Epidemiologia)
Entità del finanziamento assegnato: 37.600 euro
L’integrazione tra diversi servizi e competenze professionali è fondamentale per garantire un’assistenza adeguata e continua nel percorso del paziente oncologico nelle diverse fasi della malattia. Nella fase del “fine vita”, in particolare, il tema dell’integrazione tra servizi diventa rilevante, chiamando in causa competenze ospedaliere e territoriali, in un contesto assistenziale in cui sono coinvolte tante discipline e tante professionalità diverse.
Obiettivo di questo progetto è esplorare la natura e la tipologia dei percorsi assistenziali dei pazienti oncologici nel fine vita, approfondendo la tipologia di relazioni instaurate tra i diversi servizi che sono coinvolti.
Il progetto intende “mappare” i percorsi del fine vita in provincia di Reggio Emilia, utilizzando le informazioni disponibili a livello aziendale, come ad esempio le prestazioni specialistiche ambulatoriali, i ricoveri e gli accessi in pronto soccorso, e le informazioni provenienti dal Registro Tumori della provincia di Reggio Emilia.
L’obiettivo è capire se c’è variabilità nei percorsi, e capire se vi sono percorsi relativamente più “virtuosi” di altri, ad esempio in termini di riduzione della probabilità di ricevere trattamenti inutilmente aggressivi nelle ultime settimane di vita. Questo studio permetterà di dare supporto alla progettazione di reti e percorsi aziendali più in linea con le esigenze dei pazienti e dei care giver.
Massimiliano Marino ha 46 anni ed è nato a Napoli.
Si è laureato Scienze Statistiche Demografiche e Sociali nel 2003 all’Università di Bologna e ha conseguito nel 2008, presso lo stesso ateneo, un Dottorato di Ricerca in Metodologia Statistica per la Ricerca Scientifica.
Dal 2008 al 2015 ha lavorato presso l’Agenzia Sociale e Sanitaria della Regione Emilia-Romagna, occupandosi di analisi dei dati derivanti dai flussi amministrativi regionali e svolgendo analisi statistiche e disegni di studio in diversi ambiti di ricerca, quali cardiologia, traumi gravi, oncologia, reumatologia, ortopedia, dialisi, farmacoepidemiologia.
Dal 2016 lavora presso la Struttura di Governo Clinico dell’AUSL-IRCCS di Reggio Emilia. I suoi principali ambiti di studio sono:
- analisi dei dati derivanti dai flussi amministrativi regionali e sistemi informativi locali;
- studi per la valutazione della qualità della assistenza sanitaria erogata in ambito ospedaliero e territoriale.
Ultimo aggiornamento: 23/09/21