Alimentazione e Tumori: venerdì il seminario al Centro Internazionale Malaguzzi

Reggio Emilia, 12 Gennaio 2012

Si parlerà di alimentazione e tumori nel seminario previsto per domani, venerdì 13 gennaio, al Centro Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, organizzato dalla Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia.
L’evento è rivolto alle donne che hanno avuto una diagnosi di tumore mammario per offrire una più ampia informazione sull’importanza degli aspetti nutrizionali.
I tumori della mammella rappresentano ancora oggi la neoplasia più frequente nel sesso femminile: ogni anno nella provincia di Reggio Emilia si registrano circa 500 nuovi casi.
Nonostante l’incidenza della patologia sia in lieve aumento, la sopravvivenza delle pazienti registra notevoli progressi. Nella nostra provincia il dato di sopravvivenza dopo 5 anni dal trattamento è passato dall’87% della fine degli anni ’90, al 91% degli ultimi anni.
Grande è l’attenzione della scienza medica nei confronti dei comportamenti che possono aiutare le donne con pregressa diagnosi tumorale a migliorare la propria qualità di vita.
Se è vero che i progressi registrati nella sopravvivenza delle pazienti sono in gran parte collegati alla possibilità di diagnosticare i tumori in fase precoce (grazie allo screening mammografico circa l’80% dei tumori diagnosticati sono in stadio 1° e 2°) ed alle nuove opportunità di cura (chirurgia, chemioterapia e ormonoterapia hanno fatto notevoli passi avanti negli ultimi 20 anni), un ruolo importante può essere svolto da sani stili di vita e da una corretta alimentazione.
L’autorevole rivista British Journal of Cancer ha recentemente dedicato un articolo al ruolo che sovrappeso ed obesità svolgono nella genesi dei tumori dell’intestino e della mammella e sulla possibile incidenza di alcuni singoli fattori di rischio come il consumo di carni rosse e  di alcool, il basso apporto di fibre e la scarsa attività fisica.
L’incidenza di questi fattori su soggetti che abbiano già avuto una diagnosi di tumore è l’oggetto di una delle sessioni del seminario, curata dall’epidemiologo Prof. Franco Berrino, Direttore del Dipartimento Medicina Preventiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Verrà, in particolare, illustrato il Progetto Diana-5, nato con l’obiettivo di analizzare il rapporto tra fattori di rischio e casi di recidive del carcinoma mammario. La dottoressa Maria Asensio, oncologa del Santa Maria Nuova, tratterà il tema relativo al ruolo degli alimenti nel ridurre gli effetti collaterali delle cure chemioterapiche.
L’evento, organizzato dalla Dott.ssa Lucia Mangone, Direttore della Struttura Statistica Qualità e Studi Clinici dell’ASMN-IRCCS e dal Dott. Martino Abrate Direttore del Dipartimento Ostetrico-Ginecologico e Pediatrico dell’Arcispedale, vede la collaborazione di Reggio Children, nell’ottica di uno scambio di informazioni con un ente attento ai bisogni alimentari fin dalla più tenera età. Il seminario, nel corso del quale verrà presentato il progetto “Pause: Atelier dei sapori” a cura del Centro Internazionale L. Malaguzzi, si concluderà con una esperienza culinaria dal titolo: “I segreti dei cereali in cucina”

L’Ufficio Stampa ASMN

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Ultimo aggiornamento: 12/01/12