Prosegue l'indagine archeologica nel cantiere del futuro Centro Oncoematologico di Reggio Emilia

L'indagine archeologica iniziata qualche settimana fa nell’area di cantiere del Centro Oncoematologico dell'Arcispedale di Reggio Emilia, prosegue nei tempi previsti dalla Ditta Archeosistemi Società Cooperativa, nonostante qualche rallentamento dovuto alle difficili condizioni climatiche di questi giorni.
L’acquedotto di epoca romana, emerso a seguito del primo sbancamento dell'area, è stato scoperto nella sua interezza e sono in corso le indagini atte a consentire una datazione precisa del manufatto.
La Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna, i Musei Civici di Reggio Emilia e la Direzione della Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova stanno valutando forme adeguate di valorizzazione. È previsto per la prossima settimana un incontro tra le parti.

L’Ufficio Stampa