La Musica viene donata: al via la rassegna di Concerti nella Chiesa dell'Arcispedale

Reggio Emilia, Febbraio - Giugno 2010

Saranno le note di un sax tenore e di un organo ad aprire, Domenica 21, la serie di cinque concerti che verranno ospitati nella Chiesa dell’Ospedale Santa Maria Nuova tra Febbraio e Giugno 2010.
Promotrice degli eventi è Donatori di Musica, rete di musicisti, medici e volontari, nata nel 2009 per realizzare e coordinare stagioni di concerti negli ospedali.
L’esperienza emotiva ed umana dell’ascolto della musica dal vivo è un diritto di tutti, in particolare di chi si trova ad affrontare situazioni critiche, questo è il presupposto di partenza della Associazione. Così i concerti dei Donatori di Musica non sono soltanto eventi culturali ma anche  momenti di  grande intensità emotiva, in cui si stabilisce una forte empatia fra “il mondo esterno” venuto a portare Musica e Vita ed i pazienti, molte volte non distinguibili dai volontari e dai familiari.
Domenica alle ore 16.00 si esibirà il Duo Riverberi composto da Pietro Tagliaferro (Sax Soprano) e Stefano Pellini (Organo).
I concerti, tutti ad ingresso libero, sono aperti alla Cittadinanza.

DONATORI DI MUSICA
È il sogno, divenuto realtà, di Gianandrea Lodovici, prestigioso critico e producer discografico,  prematuramente scomparso: realizzare una stagione musicale all’interno di un reparto di Oncologia. L’obiettivo dei Donatori di Musica è quello di far avverare questo sogno in tanti ospedali e strutture sanitarie, grazie alla straordinaria ed entusiasta generosità di musicisti che hanno già dato la loro disponibilità, senza richiedere alcun compenso. Dopo l’Ospedale di Carrara, nel quale fu ricoverato Lodovici,  altre realtà ospedaliere hanno aderito all’iniziativa (es: Bolzano, Sondrio, S.Bonifacio (VR) ed ora anche l’Arcispedale Santa Maria Nuova, per il tramite del Reparto di Geriatria, con un ciclo di cinque concerti.
Le caratteristiche dei concerti dei Donatori di Musica sono:
Continuità: i concerti sono sempre parte di stagioni regolari e continuative.
Qualità: i concerti sono tenuti da musicisti con attività concertistica consolidata, per garantire livelli qualitativi analoghi a quelli delle stagioni concertistiche importanti.
Calore umano: i concertisti non si mettono il frac e normalmente dialogano con il loro pubblico, presentando i brani e scegliendo un programma di facile ascolto. Il momento conviviale, che segue ad ogni concerto,  consente ai pazienti di conoscere personalmente i musicisti, nell’ottica di un abbattimento delle barriere e delle distinzioni fra “malato” e “sano”, tra “medico” e “paziente”.

Programma


L’Ufficio Stampa ASMN

Ultimo aggiornamento: 25/02/10