Puerperio

Il puerperio è definito come il periodo di tempo che inizia subito dopo il parto e dura circa 6 settimane. Si tratta di un periodo intenso sotto ogni aspetto sia fisico che emotivo.
Dopo il parto, si verificano perdite di sangue abbondanti per circa un paio di giorni, di colore rosso vivo, dette "lochiazioni". Nei giorni successivi, le perdite si riducono progressivamente, assumono un aspetto più roseo fino a diventare giallastre, cremose. La prima mestruazione, detta "capoparto", compare generalmente tra il 30° e il 40° giorno nelle donne che non allattano.
Chi allatta avrà il capoparto di solito al termine della fase di allattamento esclusivo o, a volte, qualche mese dopo. È importante sottoporsi a un controllo ostetrico al termine del puerperio, anche per scegliere un contraccettivo: l'ovulazione, e una nuova gravidanza, possono infatti avvenire anche in assenza di mestruazioni. Al momento della dimissione dopo il parto sarà indicato quando effettuare il controllo.
Il Consultorio Salute Donna presente in ogni Distretto offre la possibilità di rivolgersi all'ambulatorio “Latte e Coccole” per avere sostegno all'allattamento e alla genitorialità oltre all'ambulatorio di sostegno psicologico.

Esercizi post parto

La gravidanza e il parto, sia esso spontaneo o con taglio cesareo, possono determinare un rilassamento della muscolatura del pavimento pelvico con conseguente alterazione della continenza urinaria/fecale. Per questo motivo, sono sconsigliati gli sforzi addominali per qualche mese, poiché accentuando il carico perineale, si solleciterebbe ulteriormente una struttura ancora debole. Per ridurre la pressione addominale per tutta la durata del puerperio è importante evitare la stitichezza, non sollevare pesi eccessivi, non fare ginnastica addominale. La ginnastica perineale è utile per rinforzare i muscoli del pavimento pelvico. Questa attività è praticabile a condizione che non vi siano situazioni locali, o generali, che la controindichino o la ostacolino. 
A 6/7 settimane dal parto è consigliata la visita di controllo ostetrico (visita del post partum). Questo controllo comprende anche la valutazione della condizione del pavimento pelvico. In questa occasione si dovrebbero dare indicazioni sulla gestione del perineo. Se dovessero comparire in un secondo momento episodi di incontinenza sarà importante rivolgersi all’ostetrica o al ginecologo per una valutazione mirata.
 

Ultimo aggiornamento: 01/06/23