Nota di risposta al Direttore de Il Resto del Carlino di Reggio Emilia

In riferimento all’articolo pubblicato oggi nel quale viene descritta la vicenda del paziente giunto in Ospedale per l’effettuazione di una prestazione di Risonanza Magnetica, la Direzione dell’Arcispedale Santa Maria Nuova desidera precisare quanto segue.
La dotazione di carrozzelle fruibili in Ospedale è adeguata alle dimensioni della struttura, essendo in numero di 250. Una parte di queste è stabilmente ubicata presso il Pronto Soccorso e deve rispondere esclusivamente alle esigenze determinate dalla assistenza in emergenza-urgenza che in esso viene svolta, attività non connotata da carattere di prevedibilità.
Tutte le altre carrozzelle sono a disposizione del Servizio Trasporti Interni che svolge il compito di agevolare il passaggio dei pazienti tra le diverse aree dell’Ospedale. Gli addetti a tale servizio hanno la mansione quotidiana aggiuntiva di favorire una quanto più rapida rotazione delle carrozzelle, recuperandole dai vari settori dell’ospedale laddove esse non vengano – come sarebbe auspicabile - correttamente riportate dai pazienti e/o dai loro accompagnatori una volta che sia stato esaurito il loro utilizzo.
Può succedere che, in mattine particolarmente impegnative in termini di afflusso, tale rotazione venga rallentata e ipotizziamo sia stato questo il caso raccontato dalla Sig.ra Pederzoli. Comprendiamo, pertanto, il disagio al quale il paziente ed i suoi famigliari sono andati incontro.
Nell’esprimere, inoltre, il nostro rammarico per la sanzione comminata al veicolo in sosta in prossimità dell’area ospedaliera, informiamo che il totale degli stalli destinati ai disabili in tutta l’area (interno ed esterno) ammonta a circa 120 a fronte di indicazioni del codice della strada che richiederebbero un numero di due terzi inferiore (circa 43 totali) e che tutti i posti auto regolati da righe blu sono parimenti fruibili da chi esibisca il contrassegno indicante la presenza del disabile.

L’Ufficio Stampa