Trasferita nell'Ala Sud la Pneumologia dell'Arcispedale Santa Maria Nuova, nel rispetto dei tempi programmati

Reggio Emilia, 28 Marzo 2012

Locali ampi e dotati di tutti i comfort per il Reparto di degenza.
Il Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio ha visitato oggi la nuova sede


La Pneumologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia ha completato, secondo i tempi stabiliti dalla programmazione, il trasferimento di tutte le attrezzature nella nuova sede dell’Ala Sud, l’edificio di sei piani inaugurato nello scorso mese di Dicembre all’interno dell’area ospedaliera.
Da pochi giorni occupa l’intera superficie del piano terra, per complessivi 1.850 metri quadrati. Gli spazi, che ospitano i 34 posti letto di degenza ordinaria e intensiva, gli ambulatori e gli studi, sono distribuiti secondo il criterio della crescente intensità di cura. Altri quattro posti letto destinati al Day Hospital sono collocati nel settore Polispecialistico, al primo piano dello stesso edifico.
Graziano Delrio ha visitato oggi il Reparto, accolto dal Direttore generale della Azienda Ivan Trenti, dal Direttore della Struttura Luigi Zucchi e dai professionisti in servizio.
La Struttura, collocata per oltre un trentennio (sotto la direzione prima del prof. Mosti e successivamente del prof. Covacev) in un edificio di due piani risalente al primo ventennio del ‘900, è diretta dal Dr. Luigi Zucchi dal Marzo dell’anno 2000. L’equipe è composta da 12 medici e 24 infermieri è dedicata alla diagnosi ed al trattamento delle malattie respiratorie, condizioni in aumento epidemiologico a causa del fumo di sigaretta, dell’inquinamento e delle esposizioni professionali.
La visita del Sindaco ha preso avvio dall’area accettazione e da quella degli ambulatori, sette in tutto. È proseguita, quindi, nell’area della degenza ordinaria, con stanze da 2 posti letto dotate di servizi, e nella nuova Unità di Terapia Semintensiva Respiratoria, tecnologicamente rinnovata, con i quattro posti letto posizionati in un modulo “open space”. Tutte le postazioni di questa Unità sono dotate di ventilatore polmonare e di monitor paziente collegato alla centrale di monitoraggio.
Una Sala di Endoscopia Toracica, dotata di pensili chirurgici, workstation per la gestione immagini e dati clinici, colonna endoscopica completa di ecovideobroncoscopio, ed un Ambulatorio Endoscopico di ampie dimensioni completano i servizi offerti dal reparto. Il valore delle tecnologie in dotazione al Reparto è pari a circa 330 mila euro.

Luigi Zucchi commenta il trasferimento: “in questi spazi gli standard professionali che da sempre offriamo possono esprimersi in un contesto strutturale e tecnologico ottimale sia per i pazienti che per gli operatori; le caratteristiche di questa nuova e definitiva collocazione, adeguano, sotto ogni aspetto, il livello della Pneumologia reggiana al panorama nazionale e premiano l’impegno posto in questi anni nel mantenere omogenea la crescita dei diversi settori, affidati a professionalità riconosciute a livello nazionale ed internazionale”.

Il Sindaco Graziano Delrio, che ha colto l’occasione per visitare anche il Reparto di Neurologia, trasferito poche settimane fa al secondo piano della stessa Ala Sud, ha espresso soddisfazione: “ho potuto constatare li miglioramento delle condizioni operative per i professionisti impegnati nei Reparti di Neurologia e Pneumologia; l’Ospedale continua a crescere ed è un punto di certezza per la nostra Comunità”.

L’Ufficio Stampa



APPROFONDIMENTI

1. L’Attività della Struttura di Pneumologia
La Struttura Complessa di Pneumologia eroga prestazioni di Terapia Semintensiva Pneumologica (con posti letto dedicati), Fisiopatologia Respiratoria, Pneumologia Interventistica, Pneumologia Oncologica, Infettivologia Respiratoria e Tisiologia, Riabilitazione Respiratoria, Studio e Cura dei Disturbi del Sonno, Allergologia Respiratoria. Le attività sono svolte in regime ambulatoriale, in regime di degenza ordinaria e di day hospital (l’attività di DH è ora centralizzata presso il Day Hospital Polispecialistico al piano -1 dell’edificio Ala Sud).
Nel corso del 2011 la attività del reparto ha visto 1.114 ricoveri ed oltre 12.000 prestazioni ambulatoriali.
L’attività della Struttura è suddivisa in sette “sotto-specialità” accreditate dall’Agenzia Sanitaria Regionale, tutte operanti nell’ambito della assistenza ed della ricerca, con la partecipazione a studi clinici e pubblicazione dei propri risultati su riviste scientifiche internazionali.
La Terapia Intensiva Respiratoria (UTIR) è dedicata alla diagnosi ed alla cura dei pazienti affetti da grave insufficienza respiratoria (riacutizzazione di broncopneumopatia cronica ostruttiva – BPCO o di asma bronchiale, broncopolmoniti e malattie neuromuscolari, tra cui la SLA). L’UTIR, costituita da 4 posti letto con monitoraggio cardio-respiratorio intensivo, tratta circa 150 pazienti all’anno e dispone di dotazioni tecnologiche all’avanguardia che ne fanno una delle più affermate a livello regionale e nazionale.
La Endoscopia Toracica svolge procedure invasive sull’apparato respiratorio, caratterizzate da alta complessità professionale e da avanzata tecnologia. È di prossima acquisizione il nuovo strumento endoscopico (denominato “EBUS”) che è in grado di effettuare ago-biopsie guidate da una sonda ecografica di piccole dimensioni presente sulla punta dello strumento.
L’ambulatorio per i disturbi respiratori del sonno tratta pazienti affetti da sovrappeso ed obesità. La procedura diagnostica, che richiede indagini durante la fase del sonno del paziente, la cui diagnosi richiede esami strumentali durante il sonno, che dal 2011 vengono eseguiti anche al domicilio del paziente.
Particolare rilievo è assunto dal settore dedicato al trattamento dell’asma bronchiale, per il quale il centro reggiano è un riferimento nel panorama regionale e regionale, in particolare per la cura delle forme gravi con nuovi farmaci messi a punto dallo stesso centro ed i cui risultati sono stati pubblicati su riviste internazionali. L’attività per l’asma, che conta su un ambulatorio specialistico dedicato nel quale si eseguono anche test allergologici, opera in stretta collaborazione con la struttura di Fisiopatologia Respiratoria, che esegue oltre 2.500 spirometrie all’anno e che studia la funzionalità ventilatoria con strumentazione di alto livello e con personale infermieristico specializzato.
Grande impegno è stato posto nel settore dedicato al trattamento delle neoplasie polmonari che ad oggi risultano ancora tra i principali “killer” quale conseguenza dell’abitudine al fumo. Il percorso messo a punto è interprofessionale coinvolgendo oltre agli pneumologi, i chirurghi, gli oncologi, i radioterapisti. Di particolare rilievo il lavoro del gruppo multidisciplinare appositamente costituito, che ha portato alla strutturazione di un percorso assistenziale per i pazienti affetti da mesotelioma maligno della pleura.
Un ulteriore ambito è quello delle “pneumopatie infiltrative diffuse”, malattie che a causa della loro rarità o del fatto che talvolta simulano patologie infiammatorie ed oncologiche, richiedono il coinvolgimento di specialisti dedicati. Per queste malattie, il centro di Reggio Emilia è un punto di riferimento provinciale ed è sede di periodici incontri multidisciplinari.
Infine è presente il settore delle patologie infettive respiratorie nell’ambito delle quali riveste un posto di rilievo l’ambulatorio per il trattamento della tubercolosi, malattia spesso dimenticata ma ancora presente.

2. L’Ala Sud
Il Corpo di Fabbrica Ala Sud comprende 5 piani fuori terra e un seminterrato per complessivi 13.200 mq (nuovo fabbricato 10.200 mq a cui si aggiungono 3.000 mq di superficie esistente ristrutturata) dove trovano collocazione: Day Hospital Polispecialistico, il reparto di Pneumologia con 4 posti letto di Terapia Semintensiva Respiratoria, il reparto di Neurologia, il Servizio di Dermatologia e una nuova Rianimazione con posti letto di Terapia Intensiva Post operatoria. Al 4° piano è prevista la realizzazione di un nuovo Comparto operatorio e, in copertura, di una elisuperficie. Il 5°piano è interamente occupato dagli impianti tecnologici necessari al funzionamento del fabbricato. L’intervento, iniziato nel 2006, comprensivo di opere edilizie e nuove apparecchiature sanitarie ha comportato un investimento complessivo di 28,3 milioni di euro. L’Ala Sud è stata inaugurata il 17 Dicembre 2011.

Ultimo aggiornamento: 28/03/12