Il Sindaco reggente Ugo Ferrari in visita al cantiere del Centro Oncoematologico

In fase di ultimazione la copertura dell'ultimo solaio. In poco più di un anno completata la fase di edificazione della struttura esterna

Reggio Emilia, 7 Agosto 2013

Ha rappresentato l’occasione di vedere da vicino i progressi del grande cantiere di edificazione del Centro Oncoematologico di Reggio Emilia la venuta in Ospedale questa mattina del Sindaco reggente Ugo Ferrari.
Accompagnato dai componenti la direzione generale e la direzione tecnica dell’Ospedale, Ferrari ha compiuto un breve giro illustrativo di alcune novità recenti dell’Arcispedale Santa Maria Nuova ed ha incontrato, al primo piano del futuro ospedale dedicato alle discipline oncoematologiche, il Presidente della newcompany edile Siteco, Luca Bosi.
L’edificio, che una volta terminato avrà una superficie di 15.500 metri quadrati distribuiti su cinque piani fuori terra ed un piano seminterrato, ospiterà le specialità di ematologia, oncologia, medicina oncologica, gastroenterologia ed endoscopia digestiva, chirurgia oncologica e si prevede verrà completato entro il 2015.
Il cantiere ha avuto tra la fine del 2011 e l’inizio del 2013 una fase di avvio lavori caratterizzata da qualche contrattempo che ne ha fatto slittare i tempi di esecuzione previsti. Il rinvenimento di una condotta idrica di epoca romana nel sito nel quale si stavano predisponendo le fondamenta della struttura (Febbraio 2012) e l’avvicendamento di due imprese appaltatrici dovuto alla crisi che ha interessato il settore del’edilizia (Febbraio 2013) hanno determinato lo slittamento di qualche mese del crono programma iniziale.
Superate le difficoltà, verrà terminato entro il corrente mese di Agosto il solaio di copertura dell’ultimo piano, che segna, dopo poco più di un anno di lavori a partire dalle fondazioni, il completamento delle cosiddette opere strutturali.
Come spiega Luca Bosi, Presidente di Siteco: “La collaborazione del Servizio Tecnico dell’Arcispedale ha reso agevole subentrare all’impresa che ci ha preceduto, Orion. Siamo soddisfatti del lavoro sinora svolto che ci ha consentito di recuperare parte del ritardo iniziale e ci rende ottimisti nel rispetto del programma temporale definito con la Direzione generale dell’Ospedale”.

Contemporaneamente alla ultimazione del sesto ed ultimo solaio di copertura” continua Bosi “si procederà alla realizzazione delle partizioni interne ai vari piani dell’edificio e  alla posa del rivestimento esterno in mattoni faccia vista dei quattro nuclei scale posti agli angoli del fabbricato al fine di creare perfetta uniformità architettonica con gli altri edifici ospedalieri”.

Con la pavimentazione dei singoli piani avrà inizio la predisposizione degli impianti tecnologici e con il nuovo anno il cronoprogramma prevede l’esecuzione delle facciate continue costituenti l’involucro dell’intero fabbricato.

Durante tutta la fase di realizzazione della struttura esterna” spiega il Direttore generale Ivan Trentiabbiamo sempre considerato fosse un obiettivo fondamentale creare il minimo disagio sia alla vita dell’Ospedale che ai quartieri limitrofi al cantiere e crediamo di averlo conseguito”.

Il Sindaco reggente Ugo Ferrari esprime apprezzamento per le soluzioni individuate, che “consentiranno all’ospedale di Reggio di dotarsi di un’ulteriore moderna struttura, al servizio dei cittadini e a garanzia del diritto alla salute. Una volta ultimato, questo centro sarà un patrimonio dell’intera collettività”.

In questi giorni sono state, inoltre avviate le opere di accantieramento del parcheggio che fa da complemento al progetto del futuro ospedale: oltre 300 posti auto sul lato sud-est dell’area ospedaliera che verranno messi a disposizione gratuitamente già nel prossimo mese di Gennaio per l’utenza e per i dipendenti.

L’Ufficio Stampa


Il Centro Oncoematologico di Reggio Emilia (CO-RE)
La realizzazione di un nuovo padiglione ospedaliero s’inserisce nel più ampio e complesso programma di adeguamento strutturale e tecnologico dell’Azienda Ospedaliera IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia (ASMN) e rappresenta un ulteriore passo avanti verso “l’ospedale del futuro”.
Coerentemente con gli interventi già conclusi, il nuovo edificio permetterà di allocare, in un’unica sede, le funzioni di ricerca e di assistenza oncologica di alta specialità per meglio sostenere lo sviluppo considerevole delle attività che questo settore ha registrato negli ultimi anni.
Il CO-RE risponderà all’esigenza di aggregare, come in altre realtà nazionali, strutture la cui mission specialistica esclusiva e prevalente sia orientata alla patologia oncologica e strutture che, pur caratterizzate da una maggiore trasversalità, possano assicurare un significativo contributo al completamento dei percorsi clinici del paziente oncologico.
Il progetto permette, inoltre, di assicurare maggiori spazi e servizi più adeguati, a cui va aggiunta la presa in carico globale dei pazienti oncologici che sempre più numerosi si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche.
Soddisferà, inoltre, l’esigenza di ottemperare alle norme sui requisiti strutturali e tecnologici generali e specifici e di adeguare gli edifici a standard strutturali, tecnologici ed organizzativi rispettosi delle specifiche esigenze di salute ed delle modalità di erogazione delle prestazioni.

La posa della prima pietra era avvenuta nel Giugno 2011 e l’avvio del cantiere nell’Ottobre dello stesso anno. Il termine previsto dei lavori è la fine del 2014. L’Associazione reggiana GR.A.D.E. (Gruppo Amici della Ematologia) sostiene attivamente il progetto con un contributo di 2 milioni di euro.

Come sarà il CO-RE:

  • 15.500 metri quadrati
  • 6 piani (dei quali uno interrato)
  • 100 posti letto
  • Specialità: Ematologia Degenza Ordinaria e DH, Oncologia Degenza Ordinaria e DH, Medicina Oncologica, Endoscopia e Gastroenterologia Digestiva, Chirurgia Oncologica e Ricostruttiva.
Allegato: Rendering CO-RE

Nelle foto: il Sindaco reggente Ugo ferarri accompagnato dal Direttore generale Ivan trenti, dal Direttore Sanitario Giorgio Mazzi, dal direttore del servizio Attività Tecniche Daniele Pattuelli, dal Direttore dei Lavori Enzo Mazzi, dal Presidente SITECO Luca Bosi.

Ultimo aggiornamento: 13/08/14