Angioplastica coronarica d'emergenza in un paziente dell'età di 100 anni con infarto miocardico acuto effettuata con successo al S. Maria Nuova

Reggio Emilia, 22 Luglio 2011


Giovedì 21 Luglio 2011
, presso il reparto di Cardiologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, è stata eseguita con successo e senza complicanze una procedura di angioplastica coronarica d’emergenza in un paziente dell’età di 100 anni con infarto miocardico acuto.
In passato, il paziente aveva accusato un infarto della parete inferiore del ventricolo sinistro, ma successivamente aveva goduto di buona salute e di vita attiva. L’episodio infartuale si è manifestato a carico della parete anteriore, con estese alterazioni elettrocardiografiche a segnalare una vasta area ischemica. Il paziente si è presentato al Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova circa 5 ore dopo l’inizio dei sintomi ed è stato immediatamente avviato alla Unità Coronarica dove, constatata l’estensione dell’area ischemica e le buone condizioni psicofisiche del paziente (in relazione all’età anagrafica), si è deciso immediatamente di procedere a coronarografia.
L’esame, condotto dal Dott. Vincenzo Guiducci e dall’équipe del Dott. Antonio Manari, direttore della Struttura Complessa di Cardiologia Interventistica, ha mostrato l’occlusione acuta del ramo interventricolare anteriore della coronaria sinistra (il ramo cardiaco più importante), oltre all’occlusione cronica della coronaria destra (responsabile del precedente infarto). La procedura di angioplastica del ramo colpevole dell’episodio attuale ha portato all’immediato ripristino della circolazione nella parete anteriore del ventricolo sinistro.
Il paziente, al momento in buone condizioni generali, ma comunque in prognosi riservata, vista l’età avanzata e la recidiva infartuale, è affidato alle cure dell’équipe dell’Unità Coronarica, sotto la responsabilità del Dott. Stefano Savonitto.


L’angioplastica coronarica d’emergenza (“angioplastica primaria”) è attualmente la terapia immediata di prima scelta nell’infarto miocardico acuto, ed è particolarmente sicura ed efficace soprattutto nei pazienti anziani. Anche a 100 anni, laddove le condizioni psicofisiche generali del paziente siano adeguate, la procedura può essere eseguita con buon successo immediato. La Cardiologia del Santa Maria Nuova esegue ogni anno circa 250 angioplastiche primarie in pazienti con infarto in atto.
 

Ultimo aggiornamento: 28/09/11