Avere cura della cura: verso un ospedale ''nuovo'' per Reggio Emilia

Reggio Emilia, 18 Novembre 2010


Sabato 20 novembre, Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il lancio di un’iniziativa per ripensare e riprogettare i luoghi della cura rivolti al bambino, alla donna, alla coppia, alla famiglia. Narrazioni, incontri in Ospedale, al Consultorio, al Nido Rodari, alla Scuola dell’Infanzia Neruda e una tavola rotonda al Centro Internazionale Loris Malaguzzi.
Come filo rosso per tutti gli appuntamenti, un video inedito che racconta questi luoghi della cura della città, intrecciando frammenti di alcune delle tante storie di vita e di lavoro che in quegli ambienti ogni giorno si incontrano.

Mille storie in un video.  Storie di nascite, di speranze, di paure, di gioie, di cura. Vite che si intrecciano nelle sale d’attesa, negli ambulatori dell’Arcispedale Santa Maria Nuova: lungo i corridoi su cui si affacciano - come spiega la voce fuori campo di un bambino - "tante stanze dove nascono i bimbi…".
Nella città di Reggio Emilia, che ha eletto l’educazione a tratto distintivo, nasce un progetto per "esportare" dai nidi e dalle scuole dell’infanzia la cultura dei 100 linguaggi e della qualità dell’accoglienza nel senso di bene-essere che sempre più vuole accompagnare i bambini, le bambine, le donne e gli uomini in tutti gli aspetti della vita. Il video è una sorta di filo rosso che accompagna un progetto su cui si vuole porre una riflessione sempre più concreta: quello di un Ospedale della Donna e del Bambino, di un luogo che possa accogliere e coniugare competenze e tecnologie, attenzione alle persone e adeguatezza degli ambienti.
L’ Ospedale della Donna e del Bambino è l’obiettivo finale di un progetto che inizia il 20 novembre prossimo, Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con un programma di attività aperte al pubblico che si svolgeranno nell’arco dell’intero giorno in diverse sedi: all’Arcispedale Santa Maria Nuova, al Consultorio Familiare Padiglione Bertolani, al Nido d’Infanzia comunale Rodari, alla Scuola d’Infanzia comunale Pablo Neruda e al Centro Internazionale Loris Malaguzzi.
"Aver cura della cura" vuole dire riprogettare insieme, con il coinvolgimento di tutta la Città, il diritto al bene-essere nei luoghi educativi e sanitari. E’ l’inizio di un percorso che vede come promotori il Dipartimento Ostetrico, Ginecologico, Pediatrico dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, l’Ausl di Reggio Emilia, il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, l’Istituzione del Comune di Reggio Scuole e Nidi d’Infanzia, Reggio Children, l’Associazione Internazionale Amici di Reggio Children, la Federazione Italiana Medici Pediatri di Reggio Emilia e numerose associazioni di volontariato che operano in ambito sanitario ed educativo (Ass. Progetto Endometriosi, Ass. Centro Studi Sterilità-Fertilità Vallisneri, Ass. Malattie Genetiche Rare, Ass. Mowat Wilson, AVO, Ass. Casina dei Bimbi, Ass. CreativEducare, Ass. Giovani Sorrisi, Ass. Gruppo Genitori e Ragazzi Down, Ass. La Melagrana, Ass. Non da sola, Progetto Pulcino Onlus, Ass. Reggio Narra, Ass. Ring 14, Ass. Viviamo in Positivo Reggio).

I numeri. Negli ultimi 10 anni, nella provincia di Reggio Emilia, si è assistito ad un aumento della natalità dell’11,5 per mille, il più alto della Regione Emilia-Romagna e tra i più alti a livello nazionale. Il numero di nuovi nati, passato dai 4.817 del 2001 ai 5.255 del 2009, si è concentrato nell’Ospedale cittadino: al S. Maria Nuova i parti sono quasi raddoppiati (dai 1.360 del 1998 ai 2.550 del 2009). Tale trend di nascite ha avuto una significativa ricaduta sulla Struttura di Neonatologia, con un aumento pari al 100% dei neonati di peso inferiore ai 1500 grammi, che richiedono una elevata intensità di cura. L’aumento di attività si è esteso a tutta l’area Pediatrica, quella ospedaliera e quella territoriale, interessando le strutture di Pediatria, di Neuropsichiatria Infantile, di Riabilitazione delle Gravi Disabilità Infantili. Anche l’attività chirurgica ginecologica ha registrato un significativo aumento sia in termini quantitativi che di complessità. In questi dieci anni gli spazi all’interno del Santa Maria Nuova, in assenza di possibilità di ampliamento, hanno beneficiato di interventi di riqualificazione e di adeguamento logistico-alberghiero.
Il trend demografico è dovuto in buona parte alla presenza di cittadini stranieri, che nella nostra provincia contribuisce al 31,9% delle nascite contro una media regionale del 26,5%, rendendo più complessa l’ assistenza sia per una maggiore morbilità dovuta al basso livello socioeconomico, sia per una obiettiva difficoltà di relazione legata alla lingua e alle diverse radici culturali


Programma Si comincia con una giornata di sensibilizzazione: alle 10,30 e alle 11,30 di sabato nelle Sale Formazione 2 e 3 dell’Arcispedale e al Consultorio familiare del Padiglione Bertolani un video, girato in ambiti sanitari ed educativi, racconterà - anche con l’aiuto di ministorie - la qualità dei servizi destinati alle mamme ai bambini, cui non sempre corrisponde un’adeguatezza dei luoghi; mentre la Sala Formazione 1 (ore 10,30 e 11,30) dell’Arcispedale e la Palestra dei corsi di accompagnamento alla nascita del Consultorio ospiteranno narrazioni per bambini, con ingresso libero, a cura di Reggionarra. Per i bambini ricoverati in Pediatria si svolgeranno narrazioni, a cura della Associazione Casina dei Bimbi.
Appuntamento al Nido comunale d’Infanzia Rodari, con spazi aperti a bambini e famiglie dalle 10,30 alle 12,30 e alle ore 11 incontro con la partecipazione di pediatri di famiglia sull’alimentazione del bambino nei primi anni di vita, altro tema di grande rilevanza ed attualità. Alla scuola dell’Infanzia Neruda, tra le 10,30 e le 12,30 si potrà scoprire ciò che pensano i bambini sul tema della cura e dell’ospedale.


Tavola rotonda.
Nel pomeriggio al Centro Internazionale Loris Malaguzzi, con laboratorio fotografico per bambini dai 4 agli 8 anni alle 15,30 e alle 16,30 (massimo 25 bambini per ognuno dei due turni) e apertura dalle 15,30 alle 17,30 dell’Atelier Raggio di Luce e delle Mostre Una città tanti bambini e Mondincantati.
Alle 16.00 l’Auditorium Annamaria e Marco Gerra accoglierà un incontro  sul tema "Un ospedale NUOVO per il territorio di Reggio Emilia?". Parteciperanno, tra gli altri, Graziano Delrio, Sindaco di Reggio Emilia, Sonia Masini, Presidente della Provincia, Ivan Trenti, Direttore Generale dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, Fausto Nicolini, Direttore Generale Ausl Reggio Emilia e i Consiglieri dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna. A coordinare, il Direttore del Dipartimento Ostetrico, Ginecologico, Pediatrico dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, Martino Abrate, e la Presidente di Reggio Children, Carla Rinaldi.

Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.


Info:
www.asmn.re.it
www.ausl.re.it
www.scuolenidi.re.it
www.reggiochildren.it


Allegato: programma degli incontri

Ultimo aggiornamento: 22/11/10