L’ASMN-IRCCS di Reggio Emilia tra gli ospedali italiani al top nell’assistenza alle Donne vittime di violenza sessuale

Ricevuta oggi dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute Donna una menzione speciale per le “Best Practice” nell’ambito del programma Bollini Rosa dedicato alle strutture ospedaliere che si distinguono per l’attenzione nell’accoglienza e nella gestione delle donne vittime di abusi

Reggio Emilia, 10 Dicembre 2014

Dal Pronto Soccorso alla rete di servizi territoriali competenti esiste un percorso che offre assistenza e supporto efficaci 
La violenza di genere è un problema sempre più diffuso, con gravi conseguenze sociali e sulla salute psicofisica di chi viene aggredita. Lo scorso anno, si è registrata la più alta percentuale di donne tra le vittime di omicidio nel nostro Paese, circa il 36% del totale (179 donne su 502), il 14% in più rispetto al 2012.

Per questi motivi, O.N.Da. ha voluto porre in evidenza e premiare con un apposito riconoscimento le migliori competenze degli ospedali italiani con i Bollini Rosa, nell’ambito della presa in carico della donna vittima di violenza. Gli ospedali vincitori sono stati premiati oggi, alla Casa dei Diritti del Comune di Milano, alla presenza delle Autorità cittadine e degli specialisti coinvolti nella tematica. All’Arcispedale Santa Maria Nuova è stata conferita una Menzione Speciale in quanto struttura attenta e impegnata sul tema della violenza di genere.
 
Il Pronto Soccorso di Reggio Emilia nell’ambito del Dipartimento Interaziendale di Emergenza-Urgenza, ha un team di 6 infermiere appositamente formate, reperibili 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, per assistere le vittime della violenza sessuale. Il servizio effettua accoglienza, accettazione in anonimato e tutela della persona in spazi a questo dedicati.
Il percorso assistenziale sulla violenza sessuale nell’adulto è attivo al Santa Maria Nuova dal 2008. Il numero di casi assistiti nel corso del 2013 ammonta a 391 per le violenze di genere di cui 13 casi di violenza sessuale su donne, 1 caso di violenza sessuale su uomo. Con la creazione di questo servizio multidisciplinare integrato si è registrato un miglioramento sugli aspetti della accoglienza, della presa in carico e della tutela della donna in ambito ospedaliero e si sono uniformati i comportamenti dei Pronto Soccorso provinciali in caso di sospetto abuso sessuale entro le 72 ore grazie alla centralizzazione dei casi sull’Ospedale di Reggio Emilia.
Siamo particolarmente soddisfati di questa menzione” commenta Anna Maria Ferrari, Direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza e del Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova che questa mattina a Milano ha ritirato il riconoscimento “Si tratta di un percorso nel quale ciascun attore coinvolto è chiamato a dare un contributo importante. Nell’ambito della equipe che accoglie e segue da vicino le donne vittime di violenza, è determinante l’apporto infermieristico, anzi è la vera forza del percorso”. 

L’Ufficio Stampa

 
Osservatorio nazionale sulla salute della donna
L’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da) si occupa di studiare le patologie che colpiscono più frequentemente l’universo femminile e di proporre strategie di prevenzione primaria e secondaria, promuovendo una cultura della salute di genere. L’Osservatorio ha tra gli obiettivi quello di stimolare la ricerca su tali patologie e sulle loro implicazioni economiche, politiche e sociali, contribuendo alla diffusione di informazioni medico scientifiche e promuovendo culturalmente il ruolo sociale della donna nella valorizzazione della ricerca e della conoscenza scientifica.
A partire dal 2007, l’Osservatorio ha dato il via al Programma Bollini Rosa con l’obiettivo di individuare, collegare e premiare gli ospedali italiani ‘vicini alle donne’, ossia quelle strutture che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, riservando particolare attenzione alle specifiche esigenze dell’utenza rosa.
Nel 2013 all’Ospedale Santa Maria Nuova sono stati assegnati tre bollini rosa per l’attenzione ai percorsi di salute della donna.
www.ondaosservatorio.it

 

Ultimo aggiornamento: 10/12/14